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Harry Potter 20th anniversary: Return to Hogwarts

Nessuno può dire di non saper rispondere alla domanda “Chi è Harry Potter”: è stata la nostra infanzia, siamo cresciuti leggendo i libri e vedendo i film. Non ha conquistato però solo i cuori dei piccoli ma anche dei più grandi, perché Harry Potter non ha tempo, anzi ha il potere di trasportare chiunque, bambino o adulto che sia, in un mondo parallelo, “magico”, dove puoi essere tutto quello che vuoi. 

Immersi in questi 7 magnifici libri (e 8 film) abbiamo conosciuto e visto crescere il nostro trio di maghetti preferito: Harry Potter, Hermione Granger e Ronald Weasley. Credo che tutti, almeno una volta, abbiano controllato la cassetta della posta per vedere se fosse arrivata la famigerata “lettera di Hogwarts” e abbiano immaginato di essere uno dei tre protagonisti: qualcuno, come me, si è riconosciuto in Hermione, ‘la strega più intelligente della sua età’, i più coraggiosi si saranno visti in Harry Potter e i più “imbranati” ma simpatici in Ron. Tutto questo ci fa comprendere come la scrittura di J.K Rowling sia entrata nella vita di tutti, diventando LEGGENDA.      

Sono passati ormai vent’anni dall’uscita del primo film, i maghetti sono diventati adulti e hanno preso strade differenti, ma il 2 gennaio di quest’anno è andata in onda, in diretta dall’America, Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts. 

Tutta la “GRANDE FAMIGLIA”, dai tre protagonisti principali Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grin, alle grandi star del cinema britannico come Helena Bonham Carter, Ralph Fiennes, Gary Oldman oltre agli attori che interpretavano Draco, Ginny, Neville, Luna, i gemelli Weasley, Dean Thomas e il nostro amato Hagrid, insieme ai vari registi e all’autrice dei libri.

Penso che il termine “FAMIGLIA” sia proprio il termine giusto per definire il cast di Harry Potter e la dimostrazione si è vista dalla quantità di abbracci, sorrisi e… lacrime al momento dell’incontro.

Durante questa Reunion sono emersi anche aspetti del “dietro le quinte” che non conoscevamo, come l’amore tra Emma Watson e Tom Felton (Draco), ma anche il dolce bigliettino dove un piccolo Daniel Radcliffe dichiarava il suo amore per Helena Bonham Carter (Bellatrix). Ma soprattutto si è parlato dell’amicizia nata tra i tre attori maghetti e anche degli aspetti divertenti del loro rapporto, come la celebre scena (per noi fan!) del bacio tra Emma-Hermione e Rupert-Ron.


È proprio la forza dell’amicizia e il potere dell’immaginazione che tiene legati coloro che hanno  letto i libri, o hanno visto i film, ai personaggi e alle loro storie, ma che tiene evidentemente uniti anche gli attori che hanno vissuto insieme quest’avventura, nonostante gli anni passati.




E’ questo, a mio avviso, il messaggio più bello trasmesso dalla Reunion di Harry Potter. L’amicizia dovrebbe essere un diritto per tutti: ognuno di noi ha bisogno di una spalla su cui appoggiarsi, qualcuno con cui condividere i sorrisi e con cui sfogarsi, in poche parole di un AMICO.



P.S.: finisco questo articolo mentre sono dal parrucchiere. Davanti a me, non sto scherzando, c’è un bambino di otto, dieci anni. Sta leggendo ‘Harry Potter e il Calice di Fuoco’. Al collo ha la sciarpa del Grifondoro…. LA MAGIA CONTINUA!!!


Di Bartolomeo Vittoria, 1A LCE

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