La Carnia, in carnico “cjargne”, occupa la parte nord-occidentale del Friuli Venezia Giulia. È una regione prevalentemente montuosa che comprende buona parte delle Alpi Carniche e delle valli come la Val Tagliamento o “Cjanâl di Soclêf”, Valle del But o canale di San Pietro “Cjanâl di Sant Pieri”, Val Degano o canale di Gorto “Cjanâl di Guart” e la Val Chiarsò o Val di Paularo “Cjanâl d'Incjaroi”. Sono tutte vallate che prendono il nome in italiano dal fiume che le attraversa e in carnico da “cjanâl” ovvero da “canale” per la loro forma stretta e allungata. Il fiume principale è Il Tagliamento che parte a 1195 metri di altitudine a Lorenzago di Cadore e dà le sue acque a sette affluenti che danno il nome alle omonime valli. I laghi principali sono il lago di Cavazzo, lago di Sauris, lago di Verzegnis, lago di Bordaglia e il lago di Avostanis. Il lago di Cavazzo è il più esteso ed è anche definito il “lago dei Tre Comuni” perchè bagna appunto Cavazzo Carnico, Trasaghis e Bordano.
Il lago di Bordaglia invece è un piccolo lago di montagna situato nel comune di Forni Avoltri a 1750 m slm raggiungibile tramite un piccolo sentiero di montagna.
Il lago Avostanis è un lago di origine glaciale ovvero le sue acque derivano dallo scioglimento della neve e dei ghiacciai, si trova a 1936 m slm all’interno del comune di Paluzza, più precisamente a Timau. I laghi di Sauris e Verzegnis sono entrambi artificiali costruiti per raccogliere le acque piovane e confluire nelle centrali idroelettriche per generare la corrente.
Per quanto riguarda le montagne la Carnia ha un primato in quanto vi sono alcune delle migliori vette da scalare e attraversare.
Tra le più famose ci sono: il Coglians, lo Zoncolan, il Crostis, il Volaia, il Peralba, il Pal piccolo e molti altri.
Il Coglians con i suoi 2780 m di altezza è la vetta più alta delle Alpi Carniche; si trova a ovest del passo di Monte Croce Carnico, a confine tra Italia e Austria.
Lo Zoncolan misura 1750 m di altitudine e si trova tra i territori dei comuni di Sutrio, Ovaro e Ravascletto. D’inverno si trasforma in un importante polo sciistico con circa 30 km di piste, nel quale è possibile soggiornare, mangiare, divertirsi e ovviamente sciare!
Lo Zoncolan è una meta soprattutto sportiva in quanto d’inverno si scia e d’estate si pratica il ciclismo sia a livello amatoriale che professionistico. In particolare, a partire dal 2003, è diventato molto spesso sede dei passaggi del Giro d’Italia.
La continuazione sul prossimo numero. Assolutamente da non perdere!!
Stua Matilde 2A LSI
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