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Bevo da solo sotto la luna (月下独酌) -Li Bai


Li Bai (李白) fu uno dei più grandi poeti della dinastia Tang (618-907). L’epoca Tang fu un periodo d'oro per la poesia cinese e le opere di Li Bai ne costituirono una parte importante. Nonostante fosse ritenuto un ottimo poeta, oltre che un raffinato calligrafo, pittore e musicista, egli si rifiutò di sostenere gli esami imperiali che avrebbero potuto garantirgli una posizione nell'amministrazione dell'impero. Probabilmente fu proprio l'influenza del pensiero taoista, volto a fuggire il comando e le responsabilità sociali esaltando di contro l'impulsività e la pienezza della vita, a fornirgli le basi ideologiche di questa scelta.



花间一壶酒,独酌无相亲。

(Huā jiān yī hú jiǔ, dú zhuó wū xiāngqīn)

In mezzo ai fiori con una bottiglia di vino.

Bevo da solo, senza amici né parenti.

举杯邀明月,对影成三人。

(Jǔ bēi yāo míngyuè, duì yǐng chéng sān rén)

Alzo il mio calice per invitare la luna splendente,

La luna mi proietta un'ombra e ora siamo in tre,

月既不解饮,影徒随我身。

(Yuè jì bù jiě yǐn, yǐng tú suí wǒ shēn)

La luna non impara mai a bere,

La mia ombra mi segue distrattamente.

暂伴月将影,行乐须及春。

(Zàn bàn yuè jiāng yǐng, xínglè xū jí chūn)

Tuttavia li ho intorno a me,

I momenti dovrebbero essere vissuti così come sono.

我歌月徘徊,我舞影零乱。

(Wǒ gē yuè páihuái, wǒ wǔ yǐng língluàn)

Io canto e la luna mi incoraggia,

Ballo e la mia ombra mi segue sbadatamente

醒时相交欢,醉后各分散。

( Xǐng shí tóng jiāohuān, zuì hòu gè fēn sàn)

Da sobri, noi viviamo di una gioia comune;

quando poi, nell'ebbrezza, ciascuno si disperde.

永结无情游,相期邈云汉。

(Yǒng jié wú qíng yóu, xiāng qī miǎo yún hàn)

Tale comunione durerà nonostante le nostre strade separate,

Solo il cielo sa quando ci riuniremo di nuovo.


La poesia ci mostra la solitudine e la sofferenza del poeta, costretto a passare la notte senza amici né parenti. Per sentirsi meno solo, l’autore cerca conforto nel paesaggio circostante, invitando la luna (nella cultura cinese simbolo di unione con le persone care) e la sua ombra a festeggiare con lui. Nonostante la situazione di delusione ed emarginazione, il poeta cerca comunque di affrontare la vita in maniera positiva. La poesia si conclude con l'immagine dell’io lirico teso con lo sguardo verso il cielo; quando morirà, lui e il cielo potranno finalmente riunirsi di nuovo.


Slongo Giada, Wang Sofia 2°A LSI

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