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Immagine del redattoreGiornalino Uccellis

Primo concorso di calligrafia cinese in Italia

Ottimi risultati dell’Uccellis

Nel mese di gennaio si è svolto il Primo Concorso di Calligrafia cinese in Italia cui ovviamente ha partecipato anche il nostro Istituto. Il tema di quest’anno era proprio “La bellezza dei caratteri cinesi”, essi, infatti, rappresentano una delle forme di scritture più antiche del mondo. Ogni tratto calligrafico, racchiude in sé un fascino immenso. Pertanto lo scopo del concorso è stato quello di dare visibilità agli studenti italiani per dimostrare le loro abilità nella scrittura cinese, così da incoraggiarli nel cogliere la suggestione dei caratteri cinesi,stimolando la comprensione e l’entusiasmo per l'apprendimento e la padronanza del cinese. Tutto questo è stato possibile grazie all’Ufficio di Scienza ed Istruzione dell’Ambasciata Cinese in Italia (Roma), coadiuvato dall’Associazione Italia-Cina e, infine, realizzato dall’Istituto di Cultura Orientale Givia.


Ma di cosa si trattava più precisamente?


Dopo aver accolto le adesioni da parte delle scuole in Italia i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: il gruppo “Junior” (dai 6 ai 14 anni) e il gruppo “Giovani” (dai 15 ai 40 anni), nel quale rientrava l’Uccellis. Il primo passo consisteva nella selezione di un’antica poesia da copiare con una penna stilografica che non superasse i 200 caratteri, sia il tema che il disegno con cui accompa gnarla erano a libera scelta. La valutazione, poi, si basava sulla precisione, l’ordine, la chiarezza, la proporzione, l’eleganza e ovviamente la coerenza ortografica dei caratteri,per una valenza di 60 punti totali, mentre i restanti 40 punti venivano assegnati a seconda dei contenuti. Il risultato finale permetteva l’accesso da parte dei migliori candidati per classe alla prova finale. Arrivati a questo punto l’Ambasciata stessa ha distribuito ai selezionati delle copie su cui scrivere la poesia conclusiva. Dopo essere stati consegnati alla Dott. ssa Li Kexin dell’Ufficio Scienza ed Istruzione dell’Ambasciata Cinese, un comitato di esperti ha formulato gli standard di punteggio per le specifiche voci, arrivando al 18 gennaio quando sono stati annunciati i vincitori. L’Uccellis ha dimostrato di avere studenti preparati e competenti tenendo testa a Università e Licei italiani e conquistando 3 terzi posti nella categoria “Giovani” per: Eleonora Girolami, Maria Sole Stua e Alice Rupil.


...e il premio?

aspettare il premio è stato un po’ come aspettare la fine della scuola: non arrivava mai, letteralmente. In realtà dopo un periodo di confusione abbiamo capito che il premio consisteva nell’essere esposti alla mostra online dell’Ambasciata durante il periodo del capodanno cinese. Sicuramente un onore, anche se sarebbe stato bello anche ricevere un piccolo premio fisico, insomma, qualcosa da esporre sulla mensola come ricordo. Tralasciando queste piccolezze, partecipare a questa gara è stato molto bello e motivante poiché noi studenti abbiamo avuto l’onore di far valere l’Uccellis anche in questa competizione, inoltre vedere le proprie opere esposte è stato magnifico. Con questi 3 elaborati l’Uccellis ha ricevuto 3 medaglie di bronzo virtuali.

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